Procedura di riconoscimento semplificato per medici e infermieri extra UE

Procedura di riconoscimento semplificato medici

Introduzione

Procedura di riconoscimento semplificato per medici e infermieri in possesso di titolo conseguito in paese estero che eserciti temporaneamente le professioni sanitarie.

Semplificazione delle procedure

Durante la pandemia da Covid, abbiamo semplificato la procedura per il riconoscimento dei titoli conseguiti in paesi esteri a causa della grave carenza di medici e infermieri, che normalmente richiederebbe circa sei/otto mesi di tempo. Questa semplificazione ha notevolmente accelerato l’inserimento dei professionisti nelle strutture sanitarie italiane.

Proroga ed estensione

Al fine di fronteggiare la grave carenza di personale sanitario e socio-sanitario che si riscontra tutt’ora a livello nazionale, tale disposizione della procedura di riconoscimento semplificata del titolo è stata prorogata fino al 31 dicembre 2025. (In riferimento all’art.13 del DL 17 marzo 2020, n.18, poi prorogato tramite il DL 29 dicembre 2022, n.198 con modificazioni in L. 24 febbraio 2023, n.14, con l’art.4ter che ha disposto la proroga fino al 31 dicembre 2025). 

Gestione a livello regionale

Lombardia

Le procedure di riconoscimento semplificato sono gestite a livello regionale. Per quanto riguarda la regione Lombardia, il medico non specializzato o l’infermiere (o un delegato, persona fisica o giuridica) accede al portale indicato al seguente link. Dopo di ché il soggetto presenta la domanda di riconoscimento. Alla domanda di riconoscimento è necessario allegare, oltre a una copia di un documento di identità, il titolo di studio e iscrizione all’albo del paese di provenienza in copia autenticata, con relativa traduzione in italiano; e i dati riferiti alla struttura sanitaria ospitante (è facoltativa la lettera di interesse). In seguito alla presentazione della domanda, la Regione Lombardia valuterà la documentazione e rilascerà all’interessato una presa d’atto del possesso della documentazione. A seguito, come da quanto pubblicato sul sito dell’OPI di Milano – Lodi – Monza e Brianza al seguente link, le Strutture Sanitarie private accreditate, le Aziende e gli Enti del SSN possono procedere all’assunzione con contratto di lavoro subordinato di coloro che sono utilmente collocati nella graduatoria. Il professionista sarà poi tenuto a comunicare all’Ordine competente l’ottenimento del riconoscimento e la denominazione della Struttura sanitaria presso la quale presta l’attività.

Piemonte

La procedura di riconoscimento semplificato per i medici, riferita nello specifico alle direttive della Regione Lombardia, è in realtà similare a quella di altre regioni. Per quanto riguarda la regione Piemonte (in cui viene specificata l’inclusione di OSS, oltre a medici chirurghi e infermieri), l’interessato dovrà presentare domanda compilando il modulo B presente sul sito. Alla domanda dovrà allegare una copia conforme all’originale del titolo di studio della qualifica professionale sanitaria, il cv, la copia del documento d’identità e la copia del permesso di soggiorno. Tutta la documentazione dovrà poi essere inviata all’indirizzo di posta elettronica certificata personale.sanitario@cert.regione.piemonte.it. I professionisti risultati idonei alla verifica dei requisiti saranno inseriti in un elenco regionale, stilato in ordine alfabetico. Tale elenco sarà visionabile dagli interessati attraverso richiesta motivata allo stesso indirizzo di posta certificata. 

Veneto

Per quanto riguarda la regione Veneto vengono inclusi soltanto gli infermieri e gli operatori socio sanitari. I soggetti sono tenuti a compilare un modulo di manifestazione di interesse presente sul sito della Regione. Una volta compilato i soggetti e dovranno inviare il modulo via mail all’indirizzo lp-covid19@azero.veneto.it a cui sarà necessario allegare i documenti specificati nel modulo. 

Emilia Romagna

Mentre per quanto riguarda l’Emilia Romagna sono inclusi i medici chirurghi, infermieri e operatori socio-sanitari. I requisiti sono descritti in modo dettagliato sul sito della Regione. La manifestazione di interesse dovrà essere inoltrata in via telematica, compilando il modulo online sulla rispettiva piattaforma. 

Toscana

La regione Toscana ha pubblicato un avviso per la raccolta delle domande da parte dei soggetti interessati, allo scopo di formare di un elenco regionale di personale infermieristico 

Procedura di richiesta del permesso di soggiorno

Per poter lavorare sul territorio nazionale il professionista dovrà richiedere il permesso di soggiorno. In questo caso il primo passo per ottenere il permesso di soggiorno è ricevere il Nulla Osta al lavoro subordinato , che viene rilasciato dal Ministero Dell’Interno. È necessario che il datore di lavoro faccia richiesta tramite il portale. In situazioni di normalità sarebbe necessario allegare alla richiesta di Nulla Osta un documento che attesti il riconoscimento del titolo, ma nel caso degli infermieri e dei medici questo non è necessario.

Assunzione diretta

Oltre al passaporto del lavoratore, l’azienda (o il delegato) deve allegare, in caso di assunzione diretta, la proposta di stipula del contratto di soggiorno per lavoro subordinato presso la struttura, la copia del documento d’identità del datore di lavoro o del legale rappresentante, e, se si opta per un alloggio privato, l’idoneità alloggiativa e la cessione di fabbricato (art. 7 del D.lgs. 25/7/1998 n° 286), oppure la prenotazione dell’albergo o residence.

Assunzione richiesta da un’agenzia di somministrazione

Nel caso di assunzione tramite un’agenzia di somministrazione, è richiesto il contratto di appalto o di somministrazione con la struttura sanitaria, insieme alla copia del documento d’identità del legale rappresentante dell’agenzia. Dopo aver ricevuto il Nulla Osta, il lavoratore deve richiedere il Visto d’Ingresso presso l’Autorità Consolare italiana nel proprio Stato di provenienza per entrare in Italia. Entro 8 giorni dall’ingresso in Italia, l’azienda (o il delegato) deve prenotare un appuntamento per firmare il contratto di soggiorno e ritirare il Mod. 209 per richiedere il permesso di soggiorno. Una volta inviato il Mod.209 alle autorità competenti, verrà fissato l’appuntamento per il foto segnalamento e infine verrà rilasciato il permesso di soggiorno.

Conclusione

Si segnala che Infovisti si può occupare di tutti servizi descritti, dal riconoscimento semplificato del titolo alle procedure volte all’ottenimento del permesso di soggiorno.

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